Angeli postatomici
Nei giorni di cielo coperto R.N. non era mai sicuro del tramonto del sole e capitava che loro uscissero in strada prima del suo rientro. Scosse nuovamente il capo. Il mondo è impazzito, pensò ... vanno a spasso e io non me ne preoccupo... e' notevole la capacità con cui ci si adegua all'incredibile: basta vederne a sufficienza!
Nell'attimo in cui aveva smesso di sentire il battito sotto le dite tremanti, il centro del suo cervello era rimasto pietrificato, aveva emesso impulsi irregolari e calcificanti, finchè la testa si era trasformata in pietra.
Nell'attimo in cui aveva smesso di sentire il battito sotto le dite tremanti, il centro del suo cervello era rimasto pietrificato, aveva emesso impulsi irregolari e calcificanti, finchè la testa si era trasformata in pietra.
Immagini realizzate liberamente da Larry
Testo tratto liberamente dal romanzo
"Io sono leggenda" di Richard Matheson (1954)
Labels: ONGallery
3 Comments: aggiungi un tuo commento
Va a finire che mi tocca sempre farti i complimenti...
per curiosità: che statua è quella nella prima foto?
eh caro Stefano, quante ne vuoi sapere... va bè va, te lo dico: sono gli angeli di Ponte Sant'Angelo a Roma... come si trovino nel complesso industriale Ex-Gaslini di Bari è un miracolo di Larry, il quale trotta talmente tanto che le distanze fra i luoghi fisici si annullano!
contessa, lei che arriva da un tempo lontano forse saprà aggiungere qualcosa circa l'Ex- Gaslini ora che la vegetazione spontanea ha conquistato le sue vetuste ciminiere....
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